DICO - DIario COllettivo

Il Diario Collettivo è una rivista aperta a chiunque abbia voglia di raccontare una città, un paese, un quartiere, la vita quotidiana. Redazione a cura dell'associazione Vinaigre.
Il Diario Collettivo e' un gioco con delle regole precise che permettono agli abitanti della
stessa città o della stessa regione, senza distinzioni di condizione sociale, competenze, nazionalità o età, di incontrarsi e raccontarsi delle storie.

Durante le riunioni, i testi vengono letti, commentati, discussi, criticati, attaccati, demoliti o approvati unicamente in base alle regole fondamentali del Diario Collettivo.

Dico, Diario Collettivo, il JIC italiano.

Ne sarà informata anche Vibrisse, rivista telematica di scrittura a cura di Giulio Mozzi per riceverla gratis a casa scrivere a vibrisse.bollettino@libero.it



Per ulteriori informazioni scrivete a 

vinaigre at ejic punto com

Il Journal Intime Collectif è stato creato a Parigi nel 1994 da Caroline Sarrion con l'associazione Vinaigre.
Oggi esiste a Parigi, Marsiglia, Melun, Montpellier, e Florianopolis (Brasile).

I testi
Le regole
Venerdì 17 maggio 2002, Ore 9.
Via del Torresino, Padova.
17 maggio 2002.
Stazione delle corriere, Padova.
Giovedì 16 maggio 2002, Ore 22.40.
Via del Torresino, Padova.
16 Maggio 2002, h. 11.30.
Biblioteca Maldura , Padova.
16 Maggio 2002. Ore 1.10.
Badia Polesine, Padova.

Mercoledì 1 maggio 2002, 15.30.
Piazza delle Erbe, Padova.

martedì 30 aprile 2002, di sera.
via Marin, 9, Padova.
14 aprile 2002, 2h.30.
via Dimesse 4, Padova.
Il testo dovrà
descrivere
scene, eventi, paesaggi realmente osservati e non inventati,
personaggi anonimi a meno che la presenza del loro nome non faccia parte della scena descritta (Es.: "Annibale!" strilla una signora).
essere scritto
in maniera rigorosamente descrittiva, senza dar nulla per scontato (immaginiamoci un lettore venusiano del 2050 che non sa niente del nostro mondo e della nostra epoca)
mai in prima persona (io, noi).
essere sempre preceduto
dalla data, dall'ora e dal luogo dell'osservazione
essere lungo
più di tre righe e meno di tre facciate.
essere stampato
o scritto a macchina per facilitare la lettura (chi porta testi manoscritti alle riunioni, leggerà solo altri testi manoscritti).

Gli altri... Parigi - Marsiglia - Florianopolis